Cos’è e come funziona un NAS
In questo articolo ti spiegherò cos’è e come funziona un NAS.
Se hai dei computer in rete e vuoi condividere i dati, il NAS decisamente è ciò che fa per te.
Un NAS è ciò che ti serve se vuoi raccogliere tutti i tuoi video, le tue foto, la tua musica in un unico dispositivo sicuro e condividerli nella tua rete.
In particolare, questo dispositivo ti permette di memorizzare e di condividere i tuoi dati attraverso una rete lan o wifi.
Iniziamo subito!
Cos’è e come funziona un NAS
Prima di tutto, cosa significa NAS?
NAS sta per “Network Attached Storage”.
Si presenta come un piccolo computer ed ha al suo interno uno o più dischi fissi.
Il numero e la capacità degli hard disk determinano la sua capacità di archiviazione.
Non solo appare come un piccolo computer, ma ne condivide anche alcune parti e caratteristiche.
Infatti, come un computer, oltre agli Hard Disk, possiede anche una CPU, una memoria RAM, una (o più) connessioni di rete Lan e una connessione wifi.
Ovviamente, esiste una differenza sostanziale.
A differenza di un cloud avrai sempre i tuoi dati disponibili in LOCALE.
In questo modo potrai accedervi da qualsiasi dispositivo: Pc/Mac, Tablet, Smartphone o Smart Tv.
Puoi rivedere le tue foto, un video, un film o ascoltare musica.
Inoltre, potremmo definire alcuni NAS come dei MEDIA CENTER.
Il motivo è il seguente.
Possono riprodurre contenuti multimediali in 4K, consentendone la visualizzazione attraverso applicazioni di streaming o direttamente su un tv, tramite un’uscita HDMI.



Tutto perfetto insomma, ma bisogna per prima cosa collegarlo.
Come collegare un NAS
Potresti collegare il NAS direttamente ad un solo computer, come se fosse un hard disk esterno, sfruttando la sua capacità di memorizzazione.
C’è un problema però.
Così facendo ne limiteresti l’uso.
In questo modo non sarebbe più disponibile come disco condiviso visibile a tutti i dispositivi della rete.
Il miglior modo di utilizzare un NAS consiste nel collegarlo al router e quindi in rete.



Attraverso il modem/router puoi condividere i dati fra tutti i tuoi dispositivi.



I dati sono in questo modo centralizzati e l’accesso sarà disponibile ovunque.
Avrai una sincronizzazione automatica dei file su tutti i tuoi dispositivi.
In questo modo sarà visibile a tutti i dispositivi collegati alla rete e, con opportune configurazioni, i dati presenti sui dischi del NAS potranno essere raggiungibili anche via Internet, da remoto.
I dati possono essere protetti
Cosa molto importante e da non sottovalutare è la protezione dei dati.
Insomma, esiste la possibilità di salvaguardarli, quindi perché non farlo?
Possono essere crittografati, possono essere protetti da password, oppure, puoi condividere solo determinati dati.
Puoi fare in modo che alcuni dati, ad esempio dei documenti, vengano “visti” solo dai pc e non dai Tablet e dagli Smartphone.
Le cartelle condivise e la trasmissione dei dati vengono crittografate per salvaguardare i dati da accessi non autorizzati.
E se ne hai l’esigenza puoi eseguire il backup e la sincronizzazione di tutti i dati del NAS su un server remoto.
In questo modo, anche in caso di avaria di un NAS, potrai sempre recuperare tutti i tuoi dati.
Tra l’altro, è presente un’altra caratteristica molto utile, ovvero l’ “accesso facile“.
Grazie alle applicazioni mobili per iOS e Android avrai un accesso facile ai dati dagli Smartphone e dai Tablet.
L’utilizzo è molto semplice anche per utenti meno esperti.
Bene, direi che siamo arrivati alla fine.
Ci vediamo ad un prossimo post!