Come scegliere l’alimentatore giusto
In questo articolo ti spiegherò come collegare una striscia led ad un alimentatore switching, o elettronico, e come scegliere l’alimentatore giusto.
Iniziamo subito!
L’alimentatore trasforma la corrente elettrica domestica (220VAC) in corrente continua, del giusto voltaggio e del giusto amperaggio per l’alimentazione della striscia led.
In commercio troviamo diverse tipologie di strisce led, o strip led.
Variano dalla tensione di lavoro, 12 volt, o 24 volt, e dalla potenza assorbita, oltre ad altre caratteristiche che ti illustrerò in seguito.






Cosa devi sapere sulla tua striscia led
Per poter acquistare il giusto alimentatore per la tua striscia led, devi leggere le caratteristiche tecniche, che sono sempre riportate sulla confezione del prodotto.
Ci sono alcune caratteristiche principali da tenere sempre presenti quando si sceglie una striscia led:
- Tensione nominale: le strisce led sono alimentate generalmente a 12Volt o 24Volt in corrente continua.
- Potenza di assorbimento: espressa in watt; di regola è consigliabile utilizzare alimentatori con una potenza superiore di almeno 15-20% rispetto all’assorbimento totale della striscia led da utilizzare.
- Lunghezza della striscia: espressa in metri
- Numero dei Led
- Angolo di visione
- Temperatura colore: bianco freddo, bianco caldo, bianco naturale, rosso, verde, blu e giallo.
Se vuoi approfondire questo argomento ti invito a leggere :
COME SCEGLIERE UNA STRISCIA LED
Puoi modificare la quantità di luce espressa dalla striscia tramite l’utilizzo di un “DIMMER“
Come collegare la striscia led all’alimentatore
Importantissimo è il rispetto della polarità della tensione continua di uscita.
Il V+ corrisponde al positivo e il V- al negativo.



Il filo rosso va inserito nel morsetto V+ ed il filo nero nel morsetto V-.
Il filo rosso andrà sul + (positivo) della striscia led e il filo nero sul – (negativo) della stessa striscia led.



In quest’altra tipologia di alimentatore, solitamente il positivo V+ è nel terminale centrale del jack, mentre il negativo V- è nella parte esterna del jack.
Per evitare cadute di tensione verso un lato della striscia, ti consiglio di collegare l’alimentatore alle due estremità della striscia.
In questo modo tutti i led lavoreranno alla stessa tensione e la striscia avrà un’accensione più uniforme.
In commercio si vendono, di solito, strisce led in bobine di 4-5 metri. Grazie ai punti di taglio è possibile tagliare facilmente una striscia led.
Hai anche la possibilità di allungare una striscia led saldandone una o più insieme.
Stabilita la lunghezza della striscia ti basterà calcolare la sua potenza di assorbimento per capire qual è l’alimentatore più adatto da collegare.
Rilevata la tensione e ottenuta la potenza di assorbimento della striscia led possiamo calcolare le caratteristiche tecniche dell’alimentatore da utilizzare.
ESEMPIO PRATICO :
Sappiamo, dunque, che la striscia led assorbirà una potenza pari 56 watt ( 14 watt x 4 metri = 56 watt ).
Devi alimentare una strip led di 4 metri e con una potenza di 14 watt per metro.
L’alimentatore che utilizzerai dovrà , quindi, avere una potenza di almeno 65-70 watt (ovvero un 20% in più rispetto all’assorbimento della strip led).
- Se utilizzerai una striscia led con una tensione di lavoro a 12 volt, l’alimentatore dovrà essere di 6 ampere a 12 volt ( 12 volt x 6 ampere = 70 watt ).
- Se utilizzerai una striscia led con una tensione di lavoro a 24 volt, l’alimentatore dovrà essere di 3 ampere a 24 volt ( 24 volt x 3 ampere = 70 watt ).
Bene, direi che ti ho detto tutto.
Ci vediamo ad un prossimo post!
Articolo interessante. Ora ho capito!