La memorizzazione dei dati digitali : i diversi tipi di memorie
In questo articolo ti parlerò della memorizzazione dei dati digitali.
Tutti i dati, dal piccolo computer domestico, ai computer di una grande azienda, al server di un provider internet, hanno bisogno di memoria per elaborare e conservare i dati.
Sembra sempre poca, abbiamo sempre più bisogno di più memoria, ma non ne abbiamo mai abbastanza.
- Ma che cos’è la memoria?
- Come si conservano i dati?
- Perché esistono memorie differenti e qual è il loro compito?
- Perché è così importante avere dispositivi sempre più veloci e capienti?
Faremo una panoramica sulle differenti tipologie di memorie utilizzate nel tempo e cosa ci riserva il futuro.
In questo articolo ci riferiremo ai dispositivi di memoria utilizzati in un Personal Computer.
Vedremo come le memorie per tipologia siano simili in tutti dispositivi, come ad esempio: in uno smartphone, in un tablet, in una console di gioco, ecc.
La memoria volatile



Spesso hai sentito parlare di memoria RAM.
Bene, la RAM è una memoria definita di tipo volatile.
In questa memoria vengono caricati, all’accensione, il sistema operativo ed i programmi.
Vengono memorizzati temporaneamente i dati quando utilizziamo i programmi.
Se si verifica un’interruzione di alimentazione della corrente elettrica i dati, presenti nella memoria RAM, vengono cancellati e irrimediabilmente persi.
Questa memoria temporanea viene utilizzata dalla CPU come memoria di “lavoro”, per caricare i dati, per svolgere un compito e per poi essere svuotata.
Questa memoria la ritroviamo in tantissimi dispositivi che utilizziamo quotidianamente.
Si è evoluta nel tempo ed è sempre più veloce e più capiente.
Ma come vengono memorizzate le informazioni in modo permanente?
Le memorie permanenti
Vediamo quali sono le memorie che ci consentono di salvare i dati in modo permanente.
Per la memorizzazione dei dati digitali si utilizzano supporti di memorizzazione più lenti della memoria RAM ma di tipo permanente.
Ogni qualvolta svolgiamo un lavoro (ad esempio su un Pc) e salviamo i dati vengono memorizzati su questo tipo di memoria.
Ma facciamo un piccolo passo indietro con la nostra di memoria e vediamo come venivano salvati i dati in modo permanente.
Sui primi Pc “dell’era moderna” è stato possibile memorizzare le informazioni su diverse tipologie di dispositivi :
• Unità a nastro:
Erano simili alle vecchie cassette musicali.
Avevano (per quei tempi) elevate capacità di memorizzazione e una discreta velocità di trasferimento.
Il procedimento di memorizzazione era di tipo sequenziale, questi supporti venivano utilizzati per effettuare copie di backup dei dati.
Questi dispositivi di memorizzazione sono ormai in disuso.
• Disk Drive:






Sono dei dischetti flessibili rimovibili costituiti da un materiale magnetico (simile a quelle delle unità a nastro, alle audiocassette o alle videocassette).
Venivano utilizzati per memorizzare dati, programmi, documenti, ecc.
Avevano una capacità di memoria limitata.
Sono in disuso ormai da anni.
• Unità magneto-ottiche:
Il principio di funzionamento è di tipo magneto-ottico e venivano utilizzate, soprattutto, per il backup dei dati.
Anche questi dispositivi sono ormai in disuso da anni.
• Lettore di CD-ROM (Acronimo di Compact Disk Read Only Memory) e lettore di DVD-ROM (Acronimo di Digital Versatile Disc).



Il principio di funzionamento è ottico e si basa sulla tecnologia laser.
I CD (capacità massima di 800 Mb) sono stati sostituiti, in seguito, dai più capienti DVD (con capacità di 4,7 gb).
Vista la versatilità di questi dispositivi e, soprattutto, la capacità dei DVD vengono utilizzati, anche, come dispositivi multimediali.
Vengono utilizzati per eseguire l’installazione di programmi sull’ Hard Disk di un PC o anche, ad esempio, di installazione di giochi su console.
E con i BLU-RAY DISC e gli HD-DVD si sono raggiunte capacità di memorizzazione ancora maggiori.
Successivamente con i masterizzatori e con i CD, DVD e i BLU-RAY masterizzabili sono diventati anche dei dispositivi per il backup dei dati.
Soprattutto con lo sviluppo della multimedialità per la quale è necessaria un’elevata quantità di memoria e una adeguata velocità di trasferimento delle informazioni.
I CD, i DVD e i BLU-RAY resistono ancora, ma ben presto verranno del tutto sostituiti, considerando che una Pen-drive o una Memory Card è enormemente più capiente.
• Hard Disk Drive (HDD):



Il principio di funzionamento del disco rigido è simile al Disk Drive, ma non sono rimovibili ed anche per questo viene anche chiamato disco fisso.
La caratteristica principale di questi supporti è caratterizzata dall’elevata velocità di trasferimento delle informazioni.
Su un Hard disk vengono installati il sistema operativo, i programmi e di tutti i dati.
Oggi i dischi rigidi possono avere capacità di memoria che superano i Tb (Terabyte).
Gli Hard Disk, oltre che nei Pc, vengono utilizzati: nei NAS, nei sistemi di videosorveglianza, nei media center, nelle console di gioco, ecc.
È uno dei tipi di dispositivi di memoria attualmente ancora più utilizzato, anche se sta per essere sostituito del tutto dalle unità a stato solido SSD (Solid State Drive).
• Unità a stato solido SSD (Solid State Drive)



In questo dispositivo non ci sono dischi e parti meccaniche.
Possiamo definirlo un dispositivo di archiviazione completamente digitale.
Vengono utilizzati dei chip che non sono altro che delle memorie flash.
Questo sistema di memorizzazione, vista la totale assenza di parti meccaniche, è molto più compatto e anche meno soggetto a rotture dovute a shock meccanici.
L’avvio di un PC con un HDD può impiegare anche minuti, con un SSD parliamo di secondi ed il PC sarà più performante.
I tempi di avvio del sistema operativo e l’esecuzione dei programmi si sono notevolmente ridotti.
La velocità di lettura e scrittura è altissima e non esiste più il problema della frammentazione dei dati.
In termini di costo, le unità a stato solido costano ancora in più rispetto ad un HDD, ma sicuramente sono superiori in quanto a vantaggi.
Considerando come evolve il mercato sicuramente, tra non molto, i costi si pareggeranno.
Avremo Computer, Tablet, Smartphone, Console, Pen-drive, Memory Card, ecc, con memorie Ram e Flash sempre più capienti ed a prezzi sempre più bassi.
La nostra prova sul banco.
Abbiamo sostituito un HDD con un SSD su un notebook Acer di una decina di anni e i risultati sono stati molto soddisfacenti.
Nel prossimo articolo ti spiegherò la differenza tra un HDD e un SSD e quali sono i vantaggi nella sostituzione di un HDD con un SSD.